Cari amici della POSL,
Sono Alessandra e sono stata recentemente nominata responsabile della Safeguarding di ASD POSL, ruolo che racchiude diversi compiti per prevenire abusi violenze e discriminazioni ai quali siamo però tutti chiamati a collaborare.
Sempre più spesso in tutti i contesti sociali si rilevano comportamenti finalizzati a discriminare sulla base di etnia, colore della pelle, caratteristiche fisiche, genere, status socio-economico, prestazioni sportive, religione, convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale.
Nella nostra associazione sportiva siamo tutti chiamati a prestare particolare attenzione a queste situazioni di disagio, sia percepite direttamente che apprese indirettamente, con particolare riguardo alle circostanze che coinvolgono i minori.
Dobbiamo tutti prevenire, durante gli allenamenti e le competizioni, ogni forma di comportamento come sopra indicati e dettagliatamente descritti nel “Modello Organizzativo di Gestione e Controllo dell’Attività Sportiva – MOGC” approvato e pubblicato sul nostro sito a questo link.
E’ pertanto importante utilizzare anche azioni di sensibilizzazione e controllo su questi temi, informando chiaramente i partecipanti all’attività sportiva che apprezzamenti, commenti o valutazioni non strettamente correlati alla performance sportiva possono ledere la dignità e il rispetto della persona.
Chiunque sospetti comportamenti rilevanti secondo il sopra citato MOGC può discuterne con me: dobbiamo assicurare ai nostri ragazzi un futuro più inclusivo, solidale e ricco di opportunità positive.
Responsabile Safeguarding di ASD POSL
Dott.ssa Alessandra Bossi
bossi.alessandra@yahoo.it |