La POSL con CSI per il Mondo

L’eco della missione di Novembre non si è affievolito. Al contrario, è stato il catalizzatore per un’azione concreta che ha visto ancora POSL in collaborazione con il CSI Camerun guidato dall’amico Francis Kammogne, trasformare un sogno in realtà.

Insieme alle altre società gemellate con il Camerun, abbiamo supportato con un piccolo (per noi!) contributo economico l’organizzazione di una grande festa dello sport per i bambini dei villaggi nelle foreste attorno a Yaoundé. Questo evento, che si è tenuto dal 9 all’11 febbraio, non è stato solo un’esplosione di colori e gioia ma anche un simbolo di ciò che può essere realizzato quando l’impegno e la solidarietà attraversano i confini.

La manifestazione ha coinvolto circa 300 bambini e 15 educatori, celebrando i temi di “Amicizia e fraternità senza frontiere contro la violenza e l’odio”. Il nostro sostegno ha coperto i costi di pasti, premi e materiale sportivo, dimostrando che POSL e CSI per il Mondo vanno oltre le esperienze episodiche per seminare valori duraturi. Nonostante la distanza, il nostro impegno ha contribuito a creare un momento indimenticabile per questi giovani atleti, rafforzando la convinzione che siamo sulla strada giusta.

Un ringraziamento particolare va a Vanessa, Responsabile del Magazzino, che aveva selezionato e preparato il materiale donato. Anche il suo contributo silenzioso ma fondamentale ha permesso di trasportare un pezzo del cuore POSL in Camerun, facendo sentire i bambini parte di una comunità globale unita dall’amore per lo sport.

Attraverso questi giochi della gioventù, abbiamo visto l’ambizione trasformarsi in azione, portando gioia e speranza le comunità camerunensi. E altre iniziative saranno presentate presto su queste pagine, stay tuned!

Si è chiusa la nostra missione con CSI per il Mondo in Camerun, dove abbiamo vissuto giorni intensi di connessione e speranza. Il team era composto dal nostro Damiano Tagliabue e da rappresentanti di SPES, SDS Cinisello, Virtus Bovisio, insieme a Valentina (CSI per il Mondo) e il presidente CSI Milano Massimo Achini. Durante la missione sono stati siglati ufficialmente i gemellaggi con le realtà locali, gettando le basi per futuri progetti sportivi.

Il Camerun ci ha accolto con un caleidoscopio di colori, sorrisi genuini e un’ospitalità che scalda il cuore. Ogni passo nei quartieri periferici di Yaoundé era un incontro con l’umanità più pura, dove bambini sorridenti e festanti ci hanno mostrato che la gioia può fiorire anche nelle condizioni più difficili.

La figura centrale del nostro viaggio è stata Francis, presidente del CSI Camerun. Sotto la sua guida, abbiamo esplorato progetti che utilizzano lo sport come strumento di unione e crescita. Le nostre visite a scuole e villaggi nella foresta hanno rivelato l’enorme potenziale dello sport per trasformare le comunità.

Un momento culminante è stato il corso di formazione a 60 km da Yaoundé, con 40 partecipanti da tutto il Camerun. È stato un trionfo di speranza e determinazione, unendo persone in un percorso comune verso un futuro migliore.

Incontri istituzionali con Vescovi e responsabili di pastorali giovanili hanno aperto nuove strade per corsi e progetti nei quartieri a rischio e nelle carceri. In particolare, con il Vescovo di Mbalmaio, abbiamo redatto un protocollo di intesa per una collaborazione formale, segnando un passo significativo verso il futuro.

Questo viaggio ci ha lasciato un ricordo indelebile, riempito di storie, sogni e la ferma convinzione che, con impegno e passione, possiamo superare ogni barriera. Al ritorno, l’obiettivo è ora quello di trasformare queste esperienze in progetti concreti. La sfida è grande, ma la volontà di far la differenza è ancora più forte.

– Link alla news pubblicata il 3 Dicembre 2023 –

Esperienze di Missione in Camerun: viaggi di solidarietà e speranza

Nel cuore dell’Africa, il Camerun si è rivelato una terra di sorprendenti contrasti e sfide, ma anche di incredibile umanità e speranza. L’avventura di CSI per il Mondo iniziò nel 2015 a Yaoundé, dove un piccolo gruppo di volontari si è impegnato a offrire sostegno educativo ai bambini dei quartieri più poveri attraverso lo sport. Tra doposcuola, giochi e risate, si era subito toccato con mano la resilienza e la gioia di questi piccoli guerrieri della vita.

L’anno seguente, la missione si è espansa includendo Mbalmayo, Limbe e Mbandjock. Un team più ampio di volontari ha portato attività sportive e culturali, creando un ponte di condivisione e apprendimento. Centinaia di bambini hanno partecipato, mostrando un’energia e un entusiasmo contagiosi. Attraverso il calcio, la danza, la pittura e il teatro, hanno celebrato la ricchezza culturale del Camerun, scoprendo che, nonostante le difficoltà, l’arte e lo sport sono linguaggi universali di speranza e resilienza.

Il 2018 ha segnato un capitolo particolarmente toccante. La missione di CSI per il Mondo si è spinta oltre le comunità e ha raggiunto le carceri. Qui, sono stati introdotti programmi sportivi per i detenuti, offrendo loro momenti di sollievo, gioia e una via per riscoprire la propria dignità. Questa esperienza ha sottolineato quanto lo sport possa essere un potente strumento di riabilitazione e inclusione sociale.

Queste missioni non sono state solo un regalo per le persone incontrate, ma anche per i volontari. Ogni sorriso, ogni abbraccio, ogni partita di calcio giocata insieme, ogni storia condivisa, ha lasciato un’impronta indelebile nei loro cuori. Il Camerun ha insegnato che, anche nei luoghi più impensati, c’è sempre spazio per la solidarietà, la crescita e la speranza.

E’ cominciato tutto così… Haiti uno dei più poveri al mondo dove persino giocare è un lusso. I bambini non hanno palloni da rincorrere, non hanno spazi in cui giocare e non hanno magliette da indossare…

Aprire il CSI ad Haiti sembrava una “follia”, eppure dal 2011 ogni estate un numero sempre maggiore di volontari provenienti dalle società sportive del Centro Sportivo Italiano sono partiti, con lo stemma del CSI sulla maglietta e una missione: portare gioia e speranza con un pallone nei luoghi più difficile del mondo. La nostra POSL, fin dal 2011 è stata in prima linea nel supportare da “remoto” CSI per il Mondo nelle sue iniziative ad Haiti e oltre.

La storia del CSI per il Mondo in Haiti è un esempio di come lo sport possa diventare uno strumento potente di speranza e cambiamento. Haiti è distante solo 1142 km da Miami, ma è un universo a parte in termini di sviluppo e condizioni di vita. Iniziata nel 2011, la missione di CSI ha introdotto lo sport come mezzo di gioia per i bambini in condizioni di estrema povertà. Trovi più informazioni qui.

Il successo in Haiti ha spinto il CSI ad espandersi in altri paesi come Camerun, Albania, Repubblica Democratica del Congo e Brasile. L’obiettivo è replicare il successo haitiano, portando lo sport come strumento educativo e di sviluppo sociale. Il lavoro del CSI si basa sulla convinzione che i bambini sono bambini ovunque nel mondo e meritano di giocare, ridere e sognare, indipendentemente dal loro contesto di vita.

La storia del CSI per il Mondo dimostra che credere nell’impossibile può portare a risultati sorprendenti e ispiratori, aprendo nuove strade per portare speranza e gioia attraverso lo sport in tutto il mondo.

I gemellaggi

Ad Agosto ’22, durante una riunione online alla quale hanno preso parte anche i referenti incollegamento da Camerun, Bangladesh e Repubblica Dominicana, sono stati ufficializzati i gemellaggi per quanto riguarda le società sportive del CLUB CSI per il Mondo. Sono 29 le realtà coinvolte e 10 i paesi che gioveranno di questa fratellanza. Dopo la pausa Covid, la sensazione è che i prossimi anni siano davvero quelli fertili per una ripartenza sia dei corsi formativi che delle missioni, e nel frattempo la macchina CSI per il Mondo ha scaldato i motori gettando le basi per relazioni più strette e significative tra le società e i pasi di destinazione.

In quell’occasione la POSL ha avviato il gemellaggio con il Camerun.

Visita il sito internet di CSI per il Mondo per saperne di più!