NUOVE REGOLE IDONEITÀ SPORTIVA E CERTIFICAZIONE MEDICA POST COVID

Il CSI –  e conseguentemente la POSL – recepiscono il nuovo protocollo della Federazione Medici Sportivi Italiani.

Cari amici della POSL,
Vi invitiamo a leggere con estrema attenzione quanto indicato dalla FMSI-Federazione Medici Sportivi Italiani (lo trovate qui). Con l’intento di fare chiarezza riportiamo comunque una breve sintesi (a cura del CSI di Milano) di quanto previsto ad oggi per atleti risultati positivi all’infezione SARS-Cov-2 (comunemente detta COVID).

Qualora un atleta agonista (con certificato medico agonistico) abbia avuto una infezione da Sars-COV-2, a qualsiasi stadio, questi prima di riprendere l’attività sportiva deve obbligatoriamente sottoporsi a nuova visita medica presso il Centro di Medicina Sportiva.
(Farà fede quanto auto-dichiarato dall’atleta stesso nel nuovo modulo obbligatorio che trovate qui e che dovrà essere compilato da tutti gli atleti agonisti prima della ripresa degli allenamenti).

Gli atleti con infezione da Sars-COV-2 sopraggiunta in corso di validità della certificazione di idoneità alla pratica dello sport agonistico, o gli atleti che abbiano manifestato una sintomatologia suggestiva di Sars-COV-2 (a titolo non esaustivo, temperatura corporea > 37,5 C, tosse, astenia, dispnea, mialgie, diarrea, anosmia, ageusia) comparsa successivamente alla data di rilascio della certificazione di idoneità alla pratica dell’attività sportiva agonistica, oltre che informare il proprio Medico di Medicina Generale o il Pediatra di Libera Scelta, e il Medico Sociale (ove presente) della Società, dovranno, ad avvenuta guarigione completa (producendo un referto di un tampone negativo)  contattare anche la Struttura di Medicina dello Sport dove l’atleta ho ottenuto la certificazione.
Presentando apposito modulo denominato “Allegato B” si potrà procedere, trascorsi 30 giorni dall’avvenuta guarigione completa, ad ulteriore valutazione clinica, come da protocollo, con lo stesso Specialista in Medicina dello Sport che ha rilasciato l’idoneità.

Per questi atleti non sarà quindi rilasciata una nuova certificazione per attività agonistica, ma verrà effettuata una valutazione medico sportiva, con una serie di accertamenti a seconda del quadro clinico relativo all’infezione pregressa, a seguito della quale potranno ottenere l’attestazione di “Return to play”, mantenendo la stessa certificazione agonistica in loro possesso.
Gli atleti già risultati positivi, e che debbano sottoporsi a prima visita o al rinnovo per naturale scadenza della certificazione per attività sportiva agonistica, potranno effettuarla esclusivamente trascorsi 30 giorni dall’avvenuta guarigione completa (da comprovarsi tramite tampone negativo), seguiranno la normale procedura amministrativa prevista per la certificazione per lo sport praticato, e dovranno sottoporsi ad ulteriori accertamenti, previsti dallo stesso protocollo, secondo il quadro clinico relativo alla pregressa infezione.

Il protocollo è già in vigore ed è indipendente da quando l’atleta ha contratto la malattia (o i sintomi suggestivi della malattia stessa).
In caso di dubbi vi preghiamo di contattare i Vs dirigenti/allenatori che, per tramite dei responsabili di settore e del Direttivo, Vi potranno fornire tutte le risposte necessarie. Vi ricordiamo che tale protocollo vale solo per chi è soggetto al certificato medico di tipo “agonistico”.

Il consiglio direttivo
ASD POSL